La Procura di Brindisi indaga su una presunta associazione per delinquere finalizzata “alla commissione di un indeterminato numero di truffe alle assicurazioni attraverso l’ideazione di falsi sinistri”. Sono 65 le persone indagate e coinvolte nell’inchiesta, tra cui anche medici e avvocati, accusate dei reati di associazione per delinquere in concorso, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, falsità ideologica, sostituzione di persona. A capo del sodalizio ci sarebbe un legale, questa mattina sono state effettuate le prime perquisizione dei Carabinieri in uffici pubblici, tra cui quelli amministrativi dell’Asl di Brindisi nell’ospedale Perrino e della clinica Salus, e in abitazioni private. Verifiche anche su computer, cellulari e dispositivi tecnologici in uso degli indagati.