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Bufera in Sanitaservice, a Lecce tangenti per superare il concorso: ispezione della Guardia di Finanza

5 Agosto 2022
– Autore: Eleonora Francklin
5 Agosto 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Nuove perquisizioni nella sede della Sanitaservice da parte della Guardia di Finanza in merito all’inchiesta che riguarda le 159 assunzioni che ha portato a indagare 19 persone. Le ispezioni da parte del Nucleo ispettivo regionale sanitario (Nirs), guidato dall’avvocato Antonio Maria La Scala, riguardano tutte le Sanitaservice della Puglia e in caso di anomalie saranno segnalate alle Procure competenti.

Al centro delle ispezioni, come si evince su Repubblica, c’è l’assunzione di 450 autisti e soccorritori delle associazioni che gestiscono il 118. Inoltre vi è la gara d’acquisto di 55 ambulanze, bandita da Sanitaservice poi bloccate dall’Anac e poi rifatta dalla Asl, oltre all’affidamento di consulenze esterne in cui spiccono i nomi dei figli di alcuni politici regionali.

Per quanto riguarda le assunzioni ci sono quelle del personale che si occupa del Centro unico di prenotazioni, internalizzazione degli autisti soccorritori partita da Foggia e poi fatta a Brindisi, annunciata anche nelle altre province e poi conclusasi a Bari. C’è anche il caso di Lecce dove ieri la Guardia di Finanza ha perquisito gli uffici in merito a un concorso indetto il 22 dicembre 2020 al quale hanno partecipato 1700 persone. Di questi solo 159 sono risultati vincitori. Secondo quanto emerso, prima delle selezioni, due donne vicine alla Sanitaservice, pare abbiano contattato dei candidati facendo sapere che erano in grado di far superare la prova previo pagamento. Una delle persone che ha versato i soldi chiesti ha deciso di denunciare facendo scattare gli accertamenti della Finanza.