“Ero io alla guida di quel bus con a bordo turisti, per la maggior parte stranieri, atterrati all’aeroporto di Palese e pronti per essere accompagnati con i nostri bus della linea 16, in centro città, per poter visitare all’indomani, le meraviglie della stessa. Ma disgraziatamente giunto in quel quartiere, che mi ha cresciuto fin da piccolo e che mi ha permesso di fare le mie prime esperienze di guida con gli scuolabus, è successo questo drammatico episodio”. Inizia così il post pubblicato sui social dall’autista del bus della linea 16 preso a sassate due sere fa.
“Io ti amo lo stesso carissimo quartier San Paolo. Come amo te e la città di Bari. Vi sarò grato per sempre di tutto, perché non siete solo questi brutti episodi, ma siete tanto altro di molto più belli. Quei turisti giunti per ammirarti carissima Bari, quelle persone che ieri sera mi supplicavano di essere accompagnati in centro, perché si sentivano spaesati fuori dal mio bus e gli occhi di quel bambino che piangeva che non capiva il perché tutto quel casino, mi hanno caricato di pazienza, mi hanno dato la forza di rimettermi alla guida di quel bus sostitutivo giunto nell’immediato e che mi ha onorato di essere un autista Amtab – si legge nel post -. Perché Bari è fatta anche dagli autisti Amtab che vivono la città a 360 gradi, che combattono nel traffico cittadino e che hanno soprattutto un cuore grande così. Anche l’autista Amtab merita rispetto”.