Nessun coinvolgimento dei Carabinieri nell’incidente in cui il 27enne barese Christian Di Gioia è deceduto nella notte tra il 21 e 22 giugno scorsi. Il giovane era in sella alla sua moto e perse la vita dopo una caduta a pochi metri di distanza dalla rotonda che porta su via Caldarola. La Procura ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, aperta per mesi a carico di ignoti. I parenti e gli amici di Di Gioia hanno sostenuto da sempre la tesi dell’inseguimento e dello speronamento da parte di una pattuglia dei Carabinieri, tanto da far circolare nei giorni successivi la foto e il nome di un militare, ritenuto da loro l’autore della morte del 27enne, vicino ad ambienti della malavita barese – seppure incensurato – e padre di una bimba di 2 anni. Qualche giorno a Poggiofranco un 42enne e un 56enne furono arrestati dopo aver insultato e minacciato di morte due carabinieri. Gli accertamenti della polizia locale però esclusero sin da subito il coinvolgimento di altri mezzi.
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- di: Raffaele Caruso
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