Area tesa in un condominio barese dopo che è stato scoperto che due cani erano stati sepolti nel guardino condominiale. La scoperta del Nogez è avvenuta alla fine del 2023 in un condominio barese. La segnalazione riguardava un cane, morto a causa di un investimento, e seppellito dal padrone senza l’autorizzazione condominiale, ma soprattutto il certificato del veterinario che attestava che il cane non avesse malattie trasmissibili all’uomo.
Durante i controlli è emerso che un altro cane, sempre di proprietà dell’uomo, fosse stato seppellito nel terreno. Mentre le guardie ecozoofile stavano procedendo con i dovuti controlli, è emerso che l’uomo avesse un terzo cane, senza microchip e datogli da una signora, presente sul posto. Non si è ben capito da dove arrivasse il cane, ma è stato tolto all’uomo e adesso è in attesa di adozione.
Quanto accaduto ha infiammato gli animi, con alcune persone che hanno iniziato a minacciare le guardie del Nogez e noi per essere presenti sul posto. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Locale ai quali è stata denunciata la situazione e dovranno accertare se il suolo in cui sono stati seppelliti i cani sia pubblico o privato. Dalla fine del 2023 ad oggi, 22 gennaio, gli uffici competenti dell’Asl Bari non sono ancora intervenuti.