Ha accoltellato due fratelli, suoi coetanei, davanti a un bar di Canosa di Puglia, nel nord Barese, e si è dato alla fuga, ma poi è stato rintracciato e sottoposto a fermo dai carabinieri. Si tratta di un 20enne di Cerignola (Foggia) che deve rispondere delle accuse di tentato omicidio e porto abusivo di arma.
L’episodio è avvenuto la notte tra venerdì e sabato scorsi. Al culmine di una violenta lite scoppiata ‘per motivi sentimentali’, secondo quanto ricostruiscono i carabinieri, il giovane avrebbe tirato fuori un coltello con lama lunga 18 centimetri colpendo più volte i due fratelli, anche loro di Cerignola. Uno di essi ha riportato profonde ferite al viso, al braccio destro e alle mani, tanto da essere considerato ancora in pericolo di vita. L’altro giovane avrebbe riportato ferite più lievi.
Entrambi sono stati trasportati all’ospedale Bonomo di Andria. Il coltello, trovato sul tavolino del bar, è stato sequestrato. Il 20enne accusato del duplice ferimento è stato condotto in carcere in attesa della convalida del fermo da parte del gip del tribunale di Trani.