Pierluigi Vulcano, ex numero uno dell’Amtab e oggi presidenti dell’Asi (il consorzio di sviluppo dell’area industriale di Bari), rischia la poltrona. Il suo mandato e quello del CdA sono in scadenza a settembre, ma potrebbe registrarsi una fine anticipata rispetto alla scadenza naturale. Molte imprese denunciano e lamentano ritardi e lentezze nella gestione. “Uno stallo che danneggia lo sviluppo”, la tesi corale di diversi imprenditori. Ad esempio la LFM Spa, azienda con 70 dipendenti, aspetta da aprile del 2023 di stipulare l’atto di acquisto di 5000 metri per ampliarsi. Rischia però di trasferirsi in quanto Vulcano non affronta il provvedimento da mesi nel CdA, un provvedimento che è andato sette volte negli ultimi due mesi ma che viene sempre rimandato. Pare che anche il rapporto con Decaro si sia raffreddato negli ultimi tempi, diversi imprenditori infatti si sarebbero rivolti direttamente anche al primo cittadino per sollevare le proprie lamentele.
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- di: Raffaele Caruso
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