“Alcuni cittadini di Monopoli mi segnalano le scene di ordinaria follia che si sono verificate martedì sera nel Pronto soccorso dell’ospedale locale. Un solo medico in servizio che deve occuparsi di gente ammassata in una sala strapiena, tante persone in piedi perché mancano le sedie a causa dei lavori di ampliamento che una mente “strategica” ha previsto ad agosto, codici di ogni colore, anche quelli più intensi, in attesa di un soccorso che in un Pronto soccorso dovrebbe essere pronto”. La denuncia arriva Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
“Poi arriva un paziente positivo al Covid e allora tutti fuori, per cortesia. Nel parcheggio, all’aria aperta, ovunque, fuorché nella sala d’attesa. Le regole vanno rispettate, ci mancherebbe. Anche quelle di decenza e civiltà, però. In un ospedale dove certe cose accadono anche d’inverno, figurarsi d’estate. Sono mesi che denuncio il rischio che, con l’aumento della popolazione estiva in Puglia, la situazione esploda. Purtroppo, sono stato un facile profeta. E non mi fa piacere”.
“Quello che sta accadendo però, a Monopoli come in quasi tutte le altre località della regione, è insostenibile. Sono pronto a chiedere conto al presidente Emiliano e all’intera Giunta di questo disastro annunciato, anche attraverso gli atti di sindacato ispettivo che mi vengono richiesti. Servono però risposte e interventi immediati. La gente che soffre ha diritto di trovare rapida assistenza nelle strutture pubbliche. Tutto il resto sono soltanto chiacchiere da vecchi mestieranti della politica. Quella che se non è in grado di risolvere i problemi dei cittadini, non si sa proprio a cosa serva” conclude Bellomo.