Il carburante è arrivato ormai alle stelle. Il limite dei due euro è stato superato. Diesel e benzina quasi si equivalgono e per fare il pieno, anche per le utilitarie, si incomincia a lasciare quasi la 100 euro.
Sembra quasi si debba lavorare per riuscire a pagare la benzina per poter andare a lavorare. Un paradosso che siamo costretti a vivere senza capire come risolverlo. Una vera e propria rapina legalizzata che spinge i più a girare tra i benzinai nella speranza di trovare il prezzo più basso.
Il caro benzina è un argomento che è riuscito a cambiare le persone da virologi a economisti. Alla stazione di servizio abbiamo trovato anche il complottista che pensa che la guerra in Ucraina sia scoppiata molto prima e sottaciuta dai Governi per attuare il caro benzina. Tra questi abbiamo anche incontrato il finto ecologista. Lui è convinto che il caro benzina sia un modo per incentivare ad acquistare le macchine elettriche.
Nonostante tutte le teorie il prezzo non cambia, anzi sembra salire di giorno in giorno. A noi non ci resta che piangere o almeno iniziare ad andare a piedi o in bicicletta.