“Salgono sul letto mentre dormiamo. Quando nonna lava i piatti vanno nel lavandino. Non si può più vivere così”. A parlare non è un adulto, ma due bambine, le nipoti di Francesco, la cui casa popolare è stata invasa dalle blatte. Avevamo già raccontato la sua storia, ma niente è stato fatto. Siamo tornati in viale delle Regioni 21/B al primo piano. “Escono dal lavandino, dal bagno, dalla vasca. Dall’Arca mi hanno detto che mi devono aiutare, ma non si è visto più nessuno. Giorni fa sono venuti i Vigili del Fuoco e hanno detto che c’è un problema nella colonna montante. Siamo disperati e le bambine sono terrorizzate. In queste condizioni non si può stare. Ci stiamo avvelenando noi per tutti i prodotti che abbiamo messo per ucciderle. Il presidente dell’Arca si era messo a disposizione, ma adesso non stanno facendo nulla”. La cosa strana è che nel palazzo nessun altro ha questo problema, ma solo Francesco. Una situazione paradossale che deve essere risolta il prima possibile.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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