Il 53enne Luigi Loconsole è stato condannato in primo grado, con rito abbreviato, a un anno e 4 mesi di reclusione per aver aggredito il 31 gennaio del 2023 l’assessore comunale e avvocato penalista di Casamassima Cristiano Marinò, fuori dal suo studio professionale. L’uomo risponde dei reati di tentata estorsione e lesioni personali aggravate. “Adesso ti spacco la faccia”, le parole pronunciate dall’uomo al penalista dopo la pretesa di 80 euro. L’avvocato aveva inviato una lettera di diffida al 53enne per la cessazione di un contratto di manutenzione delle caldaie per conto del suo cliente. Il 53enne si è presentato all’uscita del suo studio, si è avvicinato e davanti al rifiuto lo avrebbe aggredito, procurando la rottura di alcune costole.
Presente anche suo figlio, il 23enne Michele Loconsole, a processo con rito ordinario. “Il ragazzo mi ha afferrato per il collo costringendomi con la forza a indietreggiare fino a perdere l’equilibrio e cadere sul pavimento sul fianco sinistro, a quel punto, l’uomo ha sferrato un calcio alla mia schiena quasi fosse un pallone – il racconto della vittima -. Mi sono rialzato e ho chiamato il Comando dei Carabinieri di Casamassima. Nel giro di 3 minuti esatti è sopraggiunta una pattuglia. I militari hanno identificato gli aggressori e hanno allertato il 118. Un’ambulanza mi ha trasportato alla Mater Dei”.