È in vigore la nuova normativa regionale su case e appartamenti gestiti per le vacanze, strutture ricettive non alberghiere. La modifica apportata alle norme in vigore “aggiunge e consente – spiegano dalla Regione in una nota – la forma di gestione non imprenditoriale o occasionale per persone senza organizzazione di impresa, per un massimo di 3 immobili abitativi da destinare ai turisti per affitto”. Non cambiano, invece, le norme sulle attività svolte in forma imprenditoriale. Ogni struttura ricettiva extralberghiera, le locazioni turistiche e tutte le strutture ricettive alberghiere devono essere presenti nel “registro regionale delle strutture ricettive” per ricevere il proprio codice identificativo di struttura (Cis) obbligatorio al fine di semplificare i controlli da parte delle autorità competenti, la pubblicità, la promozione e la commercializzazione dell’offerta.
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- di: Raffaele Caruso
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