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Cassa Prestanza, CISL FP porta in aula il Comune di Bari: nuova udienza il 26 settembre

6 Giugno 2022
– Autore: Raffaele Caruso
6 Giugno 2022
– Autore: Raffaele Caruso

“Come annunciato, ha avuto inizio oggi, 6 giugno 2022, il percorso giudiziario della causa promossa dall’Ufficio Legale della CISL FP contro il Comune di Bari. La causa, portata avanti per conto di tanti dipendenti, chiama alla sbarra il solo Comune di Bari, e non più la Cassa Prestanza. Per due evidenti ragioni: sui Conti della Cassa Prestanza ormai ci sono pochi soldi, e tentare di aggredirli, peraltro con una procedura di liquidazione già avviata, è tempo perso: se ne ricaverebbe davvero poco; abbiamo più volte, tutti insieme, ritenuto che la Responsabilità della situazione in cui versa la Cassa, sia del Comune di Bari, che avrebbe dovuto verificare e sorvegliare (e non lo ha fatto) e che avrebbe dovuto adottare provvedimenti (e non lo ha fatto, e quando lo ha fatto lo fatto male e tardi)”.

Inizia così il comunicato di CISL FP Bari. “È la prima causa di questo tipo, che portiamo avanti convinti che quanto ci diciamo nelle assemblee con i lavoratori corrisponda al vero e non già una mera scusa – si legge nella nota -. L’obiettivo è di far riconoscere dai giudici che le lavoratrici ed i lavoratori, le pensionate ed i pensionati del Comune di Bari, hanno ricevuto un danno per responsabilità del Comune, che deve quindi rifondere”.

“Il Comune ha presentato una memoria difensiva piena di inesattezze e, tra queste, si legge testualmente: l’unica responsabilità è ravvisabile soprattutto nella “miopia” con cui GLI ISCRITTI E GLI ORGANI DAGLI STESSI ELETTI, non hanno voluto vedere – continua -. L’unica responsabilità… ognuno si formerà la propria opinione. A fronte di una memoria di 36 pagine di inesattezze, l’avv. Donvito, dell’Ufficio Legale della CISL FP, ha chiesto di poter produrre nuove memorie aggiuntive per ristabilire la verità dei fatti. A questa richiesta si è opposta l’Avvocatura del Comune di Bari, senza successo, considerato che il Giudice ha accolto la richiesta dell’avv. Donvito fissando la nuova udienza per il 26 settembre, con facoltà di depositare le nuove memorie ed i nuovi documenti entro il 16 Settembre”.