Erano a una profondità di 90 metri gli ordigni bellici risalenti verosimilmente alla seconda guerra mondiale, trovati nella grava di Pasciuddo a Cassano delle Murge, in provincia di Bari. La cava è stata bonificata dagli artificieri dell’11/o reggimento genio guastatori di Foggia, unità specialistica della brigata meccanizzata Pinerolo, in collaborazione con il Corpo nazionale soccorso alpino speleologico.
Complessivamente sono state rimosse dalla cavità carsica, che ha interesse speleologico, nove bombe a mano che dopo essere state messe in sicurezza sono state fatte brillare. L’operazione di bonifica, che non ha comportato disagi alla popolazione, è stata coordinata dalla Prefettura di Bari e ha coinvolto le forze di polizia, vigili del fuoco e la Croce rossa italiana.