Addio Leo, sappi che questo articolo e il video annesso sono l’ultima cosa che pubblichiamo sul tuo conto. Hai scelto l’autodistruzione e non possiamo restare inermi a guardare la tua fine. Ci abbiamo provato in tutti i modi, forse sei stato l’amico che ha avuto il maggior numero di opportunità. Le hai buttate tutte nel cesso. Lo so, la droga non ti fa essere lucido, ti stravolge l’anima e il carattere, ma a un certo punto bisogno dire basta. Hai dato dimostrazione di non voler cambiare, almeno non in questo momento e quindi non possiamo più tenderti una mano. Non sappiamo le cause del pestaggio di questa notte, ma speriamo che la causa non sia legata a qualche attività criminale. Peggioreresti solo la tua posizione già molto precaria condizione. Abbiamo creduto nelle tue lacrime di pentimento, ma anche in questo caso evidentemente non erano così sentite. Dicono che se non tocchi il fondo non riesci a desiderare di riemergere. Così fosse nel tuo caso quel maledetto fondo non lo hai ancora toccato. In virtù delle tue attuali condizioni abbiamo scelto di non denunciarti, non servirebbe a niente e forse non vedresti neppure la consegna di alcun atto. Ti auguriamo di ritrovare presto la strada persa in questi anni tribolati. Peccato, davvero, con un po’ più di determinazione saresti riuscito a voltare pagina.
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- di: Raffaele Caruso
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