Mercato nero di bollicine sui social: niente tasse, fitto, bollette, contributi, iva e tutto ciò che grava su commercianti e liberi professionisti. Vini pregiati, ma soprattutto champagne di grandi marche vengono pubblicizzati su Instagram, senza neppure troppa attenzione a non essere scoperti. C’è di più, a quanto pare tra i clienti dei mercanti abusivi di champagne non ci sono esclusivamente altri commercianti, per esempio ristoratori e privati cittadini, ma anche servitori dello Stato.
Un brindisi indigesto per molti, ma non per tutti, se consideriamo il risparmio di chi acquista e di chi vende sul mercato nero. Uno dei venditori più attivi si trova a Bari, ma da qualche tempo ha ampliato la sua attività anche nella vicina e frequentatissima Polignano a Mare, ma anche oltre i confini pugliesi. Abbiamo dato la notizia a un ignaro commerciante di champagne del nord Italia, che ha aperto un piccolo punto vendita proprio a Polignano a Mare. Prosit.