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Clochard e drogati, bentornati nell’inferno di corso Italia: “Povera Bari non ne possiamo più”

25 Febbraio 2023
– Autore: Raffaele Caruso
25 Febbraio 2023
– Autore: Raffaele Caruso

Siamo tornati nell’inferno di corso Italia, al quartiere Libertà di Bari, e la situazione purtroppo non è cambiata. Nel corso del tempo abbiamo raccolto le diverse testimonianze di residenti e commercianti, ormai esasperati da anni. La strada, forse una delle più inquinate d’Italia, è abbandonata al degrado. A qualsiasi ora del giorno puoi trovare gente che si droga o senzatetto accampati sul marciapiedi come può per rifugiarsi. La pulizia effettuata nella giornata del mercoledì assume i tratti di una piccola toppa, già a partire dalla sera infatti la situazione torna ad essere praticamente la stessa.

“La situazione è diventata insostenibile – racconta Nicola, titolare di una tabaccheria rilevata ad ottobre e plurirapinata nel corso del tempo -. Quando chiudiamo alle 20 di sera l’attività dobbiamo essere per forza sempre in due perché è pericoloso. La nostra paura è per i clienti e per i ragazzini che percorrono la strada. La nostra città è bella, ma ci sono tratti veramente sporchi. Non ce lo meritiamo. Corso Italia poi è ad un passo dal centro e spesso viene attraversata da turisti”. Siamo tornati in corso Italia anche in seguito ad un’altra segnalazione. Una donna, dopo essere arrivata in auto, ha aperto lo sportello e si è ritrovata praticamente davanti a sé un signore che si stava drogando. L’uomo si è scusato, prima che la situazione degenerasse.