“La notizia della nomina di Antonio Decaro a presidente della Commissione Ambiente del Parlamento europeo ci inorgoglisce e ci carica di grandi responsabilità. La Puglia in questi anni ha lottato strenuamente per attuare i principi della transizione energetica, della decarbonizzazione delle imprese ad alto tasso di emissioni, dell’economia circolare, mantenendo il primato in Italia della produzione di energia da fonti alternative”. Inizia così la dichiarazione del governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Siamo la regione che ha il mare più pulito d’Italia, che ha attuato bonifiche ambientali di grande importanza in particolare nelle province di Bari, Taranto, Brindisi e Foggia. Siamo convinti che Antonio Decaro sosterrà, anche per l’esperienza che ha maturato come sindaco, le nostre battaglie per limitare l’uso del suolo, per garantire i fattori di salute dei pugliesi e degli europei e per attuare il Green New Deal rendendolo compatibile con le esigenze dell’economia e dello sviluppo – aggiunge -. La storia di Antonio Decaro come ingegnere esperto, in particolare, di mobilità sostenibile ci dà garanzia di poter attuare rapidamente tutti i progetti infrastrutturali in corso che alleggeriranno il carico ambientale del trasporto e che ne rafforzeranno la sicurezza”.
Anche il sindaco Vito Leccese esprime soddisfazione per la nomina di Antonio Decaro a presidente della Commissione parlamentare europea per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare.
“L’elezione di Antonio Decaro alla presidenza della commissione parlamentare più importante per le politiche comunitarie, cioè quella che riguarda le sfide più impegnative per il futuro dei nostri territori, è un’ottima notizia anche per la città di Bari. Non solo per la competenza e la conoscenza di Antonio riguardo le criticità ambientali che le città devono quotidianamente affrontare ma anche, e soprattutto, per quel filo green che unirà il programma della nuova amministrazione comunale alle politiche europee in materia di tutela dell’ambiente, di sanità pubblica e sicurezza alimentare. Da sindaco verde, spero che quest’asse, che affonda le sue radici proprio nella città di Bari, possa essere il primo tassello per affrontare le grandi questioni relative ai cambiamenti climatici, a partire dal contributo che i governi locali possono dare sulle questioni globali”.