La Giunta comunale, su proposta dell’assessore con delega al personale Vito Lacoppola ha approvato la delibera contenente l’aggiornamento del piano occupazionale dell’annualità 2022 di cui, in considerazione anche di molte risultanze di procedure concorsuali (bandi del 28/1/2022) in via di conclusione entro il corrente mese e la programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2023/2025, a fronte di una capacità dell’ente dovuto dall’equilibrio tra spese di personale e spese correnti pari a 21,26% e, quindi, inferiore al valore soglia (28,80%) di cui all’art. 4 del D.M. 17 marzo 2020. Nel corso del 2022 sono stati progettati ed implementati specifici interventi di revisione organizzativa al fine di garantire un ulteriore efficientamento della macchina organizzativa tenuto conto della riduzione di personale comunale accentuatasi nell’ultimo periodo a causa delle numerose cessazioni intervenute per la stagione dei concorsi nazionali (allentamento limitazioni assunzionali presso le PP.AA. e reclutamenti a lungo termine nell’ambito del PNRR), oltre alle numerose cessazioni per pensionamenti. Tali circostanze, unitamente all’esigenza di una opportuna valorizzazione delle risorse interne, impongono un conseguente adeguamento dell’elaborazione delle previsioni di reclutamento per il triennio 2023-2025 con l’aggiornamento anche della programmazione del piano relativamente all’annualità in corso. Per il 2022, infatti, ai 133 nuovi dipendenti già entrati in servizio si aggiungeranno, scorrendo le graduatorie vigenti, ulteriori 102 unità così suddivise: 60 istruttori di polizia locale (agenti) cat C, 9 funzionari specialisti di polizia locale cat D, 15 amministratori sistema informatico cat D, 2 webmaster cat D, 5 assistenti sociali, 5 educatori asilo nido cat C, 1 esperto linguistico cat D, 5 esecutori addetti ai servizi per nidi e scuole. Per quanto attiene invece il nuovo piano del fabbisogno articolato sulle annualità 2023/2025 è stato previsto il reclutamento di 47 nuovi dipendenti, da selezionare mediante concorso pubblico nelle figure di: dirigente tecnico (4 posti), insegnante scuola infanzia (12 posti), istruttore amministrativo finanziario (25 posti), funzionario specialista tecnico cat D (6 posti).
“In questi anni abbiamo lavorato molto sul piano assunzionale del Comune di Bari sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo conseguendo risultati importanti per la rigenerazione anche in termini anagrafici della macchina amministrativa comunale. Solo nel 2022 sono stati assunti 133 dipendenti che hanno contribuito a rendere efficiente e dinamica la macchina amministrativa del Comune di Bari alle prese con una mole di progetti e di investimenti di grande importanza. Entro la fine dell’anno ne chiameremo per l’ assunzione un altro centinaio circa. Di questi una dotazione importante di risorse è stata destinata all’organico della Polizia Locale che nella nostra città contribuisce sempre di più alla sicurezza e alla gestione della città soprattutto durante le manifestazioni e gli eventi che sempre più numerosi si svolgono a Bari – dichiara l’assessore Lacoppola -. Nel 2023, grazie all’atto approvato si proseguirà sulla stessa scia con i concorsi già in procinto di partire già valutati e quelli da indire entro dicembre 2023. Tra le figure da selezionare sicuramente abbiamo valutato le nuove esigenze della PA, a partire dalle professionalità utili alla gestione dei fondi del PNRR e altre figure che possono andare incontro ad un miglioramento della performance complessiva della macchina amministrativa. Tra queste mi piace ricordare un esperto linguista, con conoscenze di inglese e russo e uno psicologo del lavoro che possa coadiuvare i suoi colleghi dipendenti per una migliore organizzazione del lavoro finalizzata al raggiungimento degli obiettivi personali e collettivi. Quella che vogliamo lasciare nei prossimi anni è certamente una macchina amministrativa dotata di personale esperto, efficiente e in linea con le nuove competenze che i servizi comunali oggi richiedono per andare incontro alle esigenze dei cittadini e del lavoro da svolgersi”.