Vincenzo Azzarello, il finanziere di 41 anni arrestato con l’accusa di aver gestito attraverso il porto di Bari un traffico di sigarette di contrabbando dalla Grecia, tramite il suo difensore, l’avvocato Antonio La Scala, ha presentato un’istanza di revoca della misura cautelare del carcere.
È terminato alle 13.30 l’interrogatorio di garanzia che si è tenuto davanti al gip, la dott.ssa Labriola, presso il palazzo di giustizia di Bari. Un interrogatorio fiume durante il quale l’appuntato avrebbe negato di aver ricevuto denaro di qualsiasi importo.
Al momento su questo non sono emerse ancora prove, così come non risulta provato la presenza di Azzarello al porto durante il quale sarebbe transitato un mezzo carico di sigarette. Confermati però i contatti che l’appuntato finanziere avrebbe tenuto con gli altri arrestati fornendo loro consigli per eludere controlli doganali.