Stava giocando a tiro a bersaglio contro un frigorifero abbandonato nei pressi di una casa in campagna, quando la pallottola ha colpito alla testa Qamil Hyraj, pastore albanese di 23 anni che aveva portato il gregge da quelle parti. A sparare è stato Giuseppe Roi, imprenditore agricolo di 42 anni di Copertino. La Cassazione ha deciso di annullare con rinvio la sentenza di condanna di 21 anni e quattro mesi di reclusione nei confronti del 42enne.
La Cassazione ha trasmesso gli atti alla Corte d’assise d’appello di Taranto affinché vengano valutati gli elementi psicologici del reato perché la difesa ha sempre sostenuto che si è trattato di omicidio colposo, inoltre il reato relativo alla detenzione delle armi è stato ritenuto definitivamente prescritto.