“La situazione non è preoccupante. La variante Omicron del virus circola in una popolazione già ampiamente esposta: al virus, al vaccino o a entrambi. Le manifestazioni cliniche sono completamente diverse rispetto a quelle che vedevamo tempo fa. In passato con questi numeri avremmo avuto un disastro negli ospedali. Oggi il virus procura la polmonite con minore frequenza”.
Sono le parole di Pier Luigi Lopalco, consigliere regionale, epidemiologo ed ex assessore alla Sanità della Regione Puglia. “Escluderei l’idea di lasciar correre il virus – spiega al Corriere del Mezzogiorno -. Per una semplice ragione che attiene alla grandezza dei numeri. È vero che il 99% delle infezioni sono leggere, ma se avessimo numeri molto grandi di contagi, quella piccola percentuale di casi gravi sarebbe una cifra molto alta. E lì il virus provocherebbe danni molto seri. Con un circolazione virale così alta, soprattutto le persone deboli devono prendere precauzioni maggiori: quindi mascherine ed evitare luoghi affollati”.
“La quarta dose di vaccino, nei mesi scorsi, non è stata accolta con entusiasmo – conclude -. Quella risposta ha indotto la Regione a ridurre l’offerta delle strutture. Ora è indispensabile riprendere la campagna in maniera proattiva, direi perfino in modo pressante per convincere i cittadini a tornare a farsi vaccinare”.