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Coronavirus Puglia, positivi in carico ai medici di famiglia. Montanaro: “Chiariti alcuni punti”

19 Gennaio 2022
– Autore: Eleonora Francklin
19 Gennaio 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Il Dipartimento Promozione della salute comunica che si è riunito oggi il Comitato Permanente Regionale, con i rappresentanti dei medici di medicina generale Fimmg, Smi e Snami, per esaminare lo stato di attuazione del protocollo sulla gestione dei percorsi dei pazienti covid sintomatici e asintomatici.

“Abbiamo condiviso l’esigenza di chiarire alcuni aspetti applicativi delle procedure relative alla gestione degli assistiti covid sintomatici e asintomatici – spiega il direttore del Dipartimento Vito Montanaro – accogliendo le riflessioni dei medici e al fine di poter offrire la migliore risposta ai cittadini”.

Di seguito i punti chiariti oggi dal Tavolo relativi agli adempimenti e alla gestione dei percorsi dei pazienti covid che si ritiene utile comunicare:

1. Il medico di assistenza primaria (MaP) deve emettere richiesta del tampone esclusivamente per i soggetti sintomatici con esito di test positivo;

2. I cittadini asintomatici che in modo autonomo hanno effettuato test molecolare o antigenico presso punti di erogazione privati del test SARS-CoV-2 (MaP/PLS, farmacie e laboratori di analisi) e sono risultati positivi, riceveranno in automatico attraverso il sistema regionale IRIS:

– il provvedimento di isolamento;

– la richiesta attraverso SMS di esecuzione del tampone/test antigenico rapido per l’accertamento di guarigione.

– Disattivazione del green pass;

3. Nella notte tra il 18 e il 19 gennaio sono stati inviati automaticamente SMS/e-mail ai 4.000 soggetti che attendevano ancora l’esecuzione dei test di accertamento della guarigione. Questi cittadini potranno, pertanto, presentarsi con tale SMS/e-mail direttamente presso gli erogatori (farmacie/laboratori) della rete regionale SARS-COV-2;

4. Tutti i soggetti pubblici o privati abilitati all’esecuzione di tamponi molecolari o test antigenici sono tenuti a registrare sul sistema regionale IRIS l’esito del test nei modi indicati;

5. A tutti i cittadini che a seguito di un tampone o test antigenico per “accertamento di guarigione” dovessero risultare negativi sarà reso disponibile in automatico attraverso il sistema regionale IRIS:

– provvedimento di fine isolamento valido per il rientro in comunità o in ambito lavorativo;

– riattivazione del green pass di guarigione.

6. I medici di assistenza primaria (MaP) non possono operare per modificare o accelerare i meccanismi automatici che generano il “provvedimento di fine isolamento” e il “certificato di guarigione” quest’ultimi elementi essenziali ai fini del rilascio del green pass di guarigione.