Alessandro Cataldo, marito dell’ex assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia, accusato di essere il promotore del metodo Sandrino e dell’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale tramite il movimento politico Sud al centro nelle elezioni Comunali di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le Regionali del 2020, resta ai domiciliari. Respinta la richiesta della sua difesa, i legali ora presenteranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento della misura cautelare. Nell’interrogatorio Cataldo aveva respinto tutte le accuse, parlando di un complotto escogitato a tavolino per incastrarlo. Una versione però che non convince assolutamente giudici e Procura. In giornata invece è arrivata la revoca degli arresti domiciliari per il vicesindaco di Triggiano Vito Perrelli e per i suoi figli.
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- di: Raffaele Caruso
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