Un padiglione non consegnato dalla Protezione Civile alla ditta esecutrice dei lavori per la realizzazione dell’ospedale Covid, ma riconsegnato alla Regione a fine dei lavori; mezzo milione di euro per la realizzazione di lavori urgenti per realizzare gli uffici sede del Centro unico regionale per le maxi emergenze; manutenzione ordinaria affidata alla Cobar a febbario 2022, quando era previsto che lo stato di emergenza terminasse ad aprile 2022. Queste sono solo alcune anomalie sulle quali la Guardia di Finanza sta indagando sulla realizzazione del Covid Hospital alla Fiera del Levante, anomalie che hanno portato la Procura a effettuare una ispezione prima che la struttura fosse smantellata.
Nell’inchiesta, come si evince su Repubblica, sono indagati l’ex capo della Protezione Civile, Mario Lerario, arrestato per corruzione, il costruttore Domenico Barozzi della Cobar e il funzionario della Regione, braccio destro di Lerario, Antonio Mercurio.
L’architetto Maurizio Bracchi, consulente nominato dalla Procura per la sua grande esperienza per la realizzazione di strutture sanitarie, dovrà rispondere ai tanti interrogativi nati con la realizzazione del Covid Hospital, ma anche riguardo l’hub vaccinale.