Skip to content

Corruzione in Puglia, Ruggeri mise in allerta Cassano: “Romano sta vendendo posti in Arpal a tuo nome”

14 Ottobre 2022
– Autore: Eleonora Francklin
14 Ottobre 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Vendita di posti di lavoro in Arpal e Sanitaservice Puglia. Emergono nuove intercettazioni riguardanti lo scandalo che si è abbattuto pochi mesi fa sulla sanità leccese. A parlare al telefono nell’agosto 2020 sono Salvatore Ruggeri, l’allora assessore al Welfare, e il direttore dell’Arpal, Massimo Cassano. Secondo quanto registrato dalla Guardia di Finanza, per fornire prove alla Procura di Lecce, Ruggeri al telefono con Cassano incolpa Mario Romano. L’ex consigliere dell’Udc durante la campagna elettorale del 2020 avrebbe promesso lavoro in Arpal e Sanitaservice partendo da un costo di 3mila euro. “Il problema coinvolge pure te, perché fa il nome tuo” si dicevano al telefono. A pagare erano genitori in cerca di lavoro per i propri figli e che si rivolgevano a personaggi politici, gli stessi che assicuravano l’assunzione in Arpal e Sanitaservice. Secondo quanto si evince su Repubblica, il fatto che Romano se ne stesse approfittando non piaceva né a Ruggeri né a Cassano. Quest’ultimo sottolineava che un altro candidato barese stava facendo lo stesso gioco di Romano. Di questo problema Ruggeri ne avrebbe parlato anche con il presidente della provincia di Lecce, Stefano Minerva intimandogli di non inserire il figlio di Mario Romano come vicepresidente proprio a causa di questa compravendita di posti di lavoro.