Accendiamo i riflettori sul bando per l’affidamento dei servizi di ideazione, progettazione, realizzazione, organizzazione, allestimento complessivo e gestione integrata del Corteo storico di San Nicola, per un importo complessivo a base di gara pari a € 81.147,54 (€ 99.000 IVA inclusa). Ad aggiudicarselo temporaneamente è stata l’Ati composta dal Gruppo Ideazione-Cube Comunicazione. Sarebbero state però riscontrate alcune anomalie tecniche durante la compilazione del form online da parte di alcuni soggetti interessati e ne parliamo con Vito Caggianelli di Leaders Srls.
“Sono arrivate tre proposte, ma in realtà ne risultano solo due. Un’altra Ati ha provato all’ultimo minuto a partecipare al bando, ma si è ritrovata davanti un’anomalia tecnica riportata sul sito durante la fase di compilazione della domanda di offerta economica – spiega -. Nel nostro caso invece non avevamo un fatturato specifico riferito ad un evento analogo, ma avevamo un contratto in essere non ancora fatturato. Un documento che comunque è previsto regolarmente dal bando. Il problema è che i documenti parlano chiaro e quando abbiamo provato a compilare il form online ci siamo resi conto che non potevamo inserire quel contratto in essere previsto dal bando. All’apertura delle buste ci hanno così subito escluso perché non hanno riscontrato la presenza del requisito specifico. Assieme all’altra Ati, che non ha potuto partecipare al bando, ci siamo presentati in Ripartizione e qui ci hanno detto che non avevamo inserito correttamente l’allegato, chiamato in un altro modo sulla piattaforma”.
La domanda sorge spontanea: l’Ati che si è aggiudicato il bando come ha fatto ad inserire correttamente tutto nonostante le diverse anomalie tecniche? “La gara va annullata e noi siamo pronti a ricandidarci. Il Corteo di San Nicola ha un valore simbolico per i baresi e noi vogliamo farne parte”, ha aggiunto Caggianelli.