Dal 1° giugno in Puglia l’erogazione dei test Covid rapidi e molecolari per la conferma della positività e per l’accertamento della guarigione dovrà essere garantita solamente dalle Asl, non ci si potrà più rivolgere alle farmacie, laboratori e strutture sanitarie private.
È quanto comunicato dal dipartimento della Regione Puglia alle Asl attraverso una circolare interna. Entro il 16 maggio le Asl dovranno trasmettere al dipartimento l’elenco dei laboratori e centri prelievi pubblici ed entro il 31 maggio dovranno renderli operativi.
Ci si potrà rivolgere alle farmacie e ai laboratori privati per sottoporsi a un test ma solamente per “finalità – spiegano dalla Regione – non correlate a motivazioni cliniche, di sorveglianza o di salute pubblica, con oneri a carico del richiedente”.