Riparte da oggi, giovedì 13 gennaio 2022, la misura “Custodiamo le imprese” con cui la Regione Puglia ha deciso di destinare altri 15,4 milioni per sostenere le imprese micro, piccole e medie chiuse per decreto nel corso del 2021.
Si tratta di un ristoro per compensare la riduzione di ricavi dovuti all’emergenza sanitaria. Chiusa il 9 dicembre del 2021 con la presentazione di 952 domande di ristoro, “Custodiamo le imprese” riapre con una novità rispetto alla precedente edizione: l’apertura anche a bar e ristoranti, oltre che a tutte le altre categorie di commercio al dettaglio e dei servizi.
“Riapriamo questo avviso a sostegno del sistema produttivo pugliese e lo facciamo con una marcia in più – commenta l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – abbiamo ritenuto fondamentale allargare le possibilità di ristoro offerte dalla misura anche agli esercizi impegnati nella «Ristorazione con somministrazione» ed ai «Bar e altri esercizi simili senza cucina”.
“Queste attività durante i periodi di chiusura imposte per decreto, hanno potuto svolgere solo attività di asporto, con una riduzione considerevole nel fatturato. Bar e ristoranti si aggiungono dunque a tutti gli altri esercizi già inclusi nella precedente edizione dell’avviso – ha aggiunto -. Dunque centri di estetica, parrucchieri, commercianti e ambulanti, attività sportive e di divertimento, varie tipologie di servizi tra cui asili nido e assistenza per disabili potranno chiedere i ristori previsti da questo avviso che possono arrivare fino ai 25mila euro”.