“Vi seguo spesso per le vostre inchieste, ma oggi sono qui a raccontare una vicenda che mi è accaduta personalmente stasera a Bari. Con la mia ragazza e 3 amici siamo stati al concerto di Gazzelle che si è tenuto al Palaflorio. Finito il concerto, ci siamo diretti verso il parcheggio dove avevamo lasciato la macchina ed abbiamo avuto la sorpresa di non trovarla più”. Inizia così la denuncia di un lettore leccese, arrivato nel capoluogo pugliese per assistere al concerto di Gazzelle.

“Da premettere che avevo parcheggiato in uno spiazzale antistante al palazzetto, pagando anche 3 euro al personale Amtab presente all’entrata e che indirizzava le auto nei vari posti – racconta -. Una volta superato lo shock, ci siamo rivolti ai Carabinieri che sostavano lì vicino al palazzetto ed ho subito attivato tutte le procedure sia con la compagnia assicurativa (la macchina era dotata di un gps) e sia con la centrale operativa del 113. Inutile dire che la geolocalizzazione non ha dato nulla di fatto, in quanto il gps è stato quasi subito staccato all’altezza di Torre a Mare. Leggendo su internet alcuni articoli ho appreso che questi furti di auto sono ormai una consuetudine a Bari durante i grandi eventi. Possibile che non si riesca a gestire meglio un servizio di sorveglianza?”.

“Inutile dirvi lo sconforto totale che assale 5 ragazzi venuti a trascorrere una serata di divertimento e che all’uscita restano in balia del nulla a 200 chilometri da casa – conclude amareggiato -. Un cugino della mia ragazza che vive a Bari fortunatamente ci ha preso e ci ha accompagnato fino a Brindisi, da lì son venuti poi a prenderci e ci hanno riportato a casa”.