Un attico vista mare dove prima c’erano i locali tecnici in cima ai palazzi popolari di San Girolamo. Case abusive e occupate abusivamente da persone vicine alla criminalità organizzata barese, il clan Campanale. Questo è emerso dal blitz effettuato dalla Polizia, Polizia Locale, Arca e Ufficio tecnico comunale. L’occupazione abusiva è uno dei problemi che più denunciamo nei nostri video e non è un caso che avvenga da parte di persone vicine ai clan che puntano all’intimidazione per non farsi denunciare dai legittimi assegnatari.
Nel caso di San Girolamo, ma come qui anche in altri quartieri accade la stessa cosa, l’attico era stato realizzato dove prima c’erano i vani tecnici, con tetto in lamiera con antenna parabolica, piante e anche la zona barbecue. Quando i poliziotti hanno chiesto i documenti degli abitanti della casa si sono trovati di fronte a Severina Cifarelli, la moglie di Leonardo Campanale e in un’altra casa un uomo che tempo fa era affiliato al clan e che sta scontando la pena per omicidio ai domiciliari perché gravemente malato. Per tre delle quattro case visitate sono stati identificati i proprietari. Sotto all’attico abusivo, una casa era in fase di ristrutturazione per farla diventare in stile Gomorra e anche in questo caso non è stato possibile risalire alla persona che lo sta ristrutturando. L’Arca effettuerà adesso l’abbattimento degli attici abusivi.