Sono in crisi da mesi e scelgono Polignano per cercare di riavvicinarsi, ma il viaggio in Puglia si trasforma in un incubo. Protagonisti due ventenni di origini cinesi, residenti a Milano. Una relazione malata, caratterizzata da diversi atti di violenza da parte di lui.
Durante il viaggio in auto i due continuano a litigare e la ragazza viene anche abbandonata in una piazzola dell’autostrada. Decide poi di salire nuovamente in auto e di arrivare con lui in Puglia. Dopo aver respinto i suoi approcci sessuali, tornano le aggressioni fisiche. L’ultima, cruenta, in una strada affollata di Polignano. Un passante interviene per cercare di aiutarla, chiama i Carabinieri che intervengono sul posto.
La ragazza viene scaraventata a terra e sbatte con la testa contro un marciapiede. Viene soccorsa e trasportata sotto shock in ospedale. Il suo fidanzato invece finisce in carcere con le accuse gravissime di violenza sessuale, stalking e lesioni aggravate. L’episodio è avvenuto il 17 agosto. La vittima in ospedale racconta ai militari tutte le violenze subite nell’ultimo periodo.