“Questo è quello che è successo ad alcuni dei nostri adesivi sparsi tra Ateneo e Policlinico. Il messaggio sugli adesivi recita ‘mettiamo fine alla transfobia. Io supporto la comunità trans’. Un messaggio di solidarietà, contro le discriminazioni sembra creare così tanti problemi che diverse persone si sono preoccupate di strapparli via o addirittura di cambiare l’ordine delle parole per incitare all’odio, come vediamo in una delle foto, il messaggio è cambiato in ‘io supporto la transfobia’”.
Inizia così la denuncia pubblicata sui social da Mixed Lgbt di Bari, associazione di promozione sociale aderente alla rete ARCI. “Se pensiamo che questo è accaduto nei luoghi dell’istruzione che vengono reputati come il massimo sapere, è davvero preoccupante – si legge nel post -. Questi spazi sono abitati da molte persone Trans che con fatica si fanno spazio in un ambiente già ostile a causa del suo regolamento alias o delle sue infrastrutture (in molti plessi non ci sono bagni gender neutral o per lo meno con porte che si chiudano).