Prima il caso della scuola Marconi Hack, poi la protesta al liceo scientifico Fermi. Oggi è il turno invece dello Scacchi dove è stato affisso uno striscione: “35 gradi in classe e nessuna risoluzione. Meritiamo di più”. In tanti non sono entrati a scuola. Secondo quanto denunciato dagli studenti se negli altri Istituti c’è da registrare la presenza di ventilatori in aula a causa della rottura dei condizionatori, allo Scacchi non ci sono nemmeno quelli. Alcuni docenti si sarebbero sentiti male in questi giorni. E lunedì a protestare sarà il Marco Polo.