“È una risposta meravigliosa della città per la città, è una risposta a chi pensa di utilizzare la città per la propria campagna elettorale ed è soprattutto una risposta a chi dice che Bari è sotto il ricatto della mafia. Questa città non si fa ricattare più da nessuno, né dalla mafia né dai politici perché la città negli ultimi 20 anni, con un lavoro quotidiano e faticoso, ogni giorno è diventata migliore. Si è rialzata, è cresciuta, ha recuperato la sua dignità, oggi è orgogliosa di essere ciò che è diventata”.
Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, dal palco della manifestazione ‘Giù le mani da Bari’, accolto da applausi e cori. “Oggi ci sentiamo un po’ tutti baresi, anche i cittadini e sindaci venuti da fuori. Non sono venuto qui a fare polemiche, io non rispondo perché la migliore risposta è qui davanti a me, in questa piazza, la risposta più vera è più forte siete voi. Quello che stanno cercando di farci è una vergogna senza confini – ha aggiunto – non si calpesta una città solo per un calcolo elettorale, per vincere una partita a tavolino, non si calpesta la storia dei baresi perché si ha paura di perdere una campagna elettorale che perdono da 20 anni, perché non hanno mai avuto un progetto per la città”.
Decaro ha detto alla folla, rivolgendosi anche ai parlamentari del centrodestra, che “siamo baresi, siamo innamorati di questa città e questa città noi la difenderemo. Cari onorevoli, fatevene una ragione”. “Potrete sciogliere il consiglio comunale – ha aggiunto parlando dei parlamentari del centrodestra – ma non scioglierete il legame che ci tiene insieme in questa piazza”. Parlando ai cittadini il sindaco ha aggiunto: “Siete la migliore risposta a questo attacco ignobile, difenderò questa città fino all’ultimo giorno in cui sarò sindaco, difenderò l’onore della città insieme a voi. Proverò da sindaco a essere all’altezza di questa risposta meravigliosa che ci date in questa piazza”. “Proverò – ha promesso – a essere all’altezza del vostro orgoglio, della dignità e del vostro grandissimo amore. Grazie per essere venuti qui a difendere la città, vi voglio bene e viva le istituzioni sane del nostro Paese”. Al termine della manifestazione il governatore Emiliano ha intonato una canzone popolare con i cittadini, alla quale poi è seguita ‘Bella ciao’.