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Dietrofront della Lega, niente terzo mandato. L’amarezza di Decaro: “Anomalia tutta italiana”

22 Febbraio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
22 Febbraio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

“È una anomalia tutta italiana quella del limite dei mandati per i sindaci”. Il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro commenta così la decisione della Lega di ritirare l’emendamento presentato nei giorni scorsi nella commissione Affari Costituzionali del Senato che aveva come obiettivo quello di portare da due a tre il limite di mandati sia per i presidenti di Regione che per i sindaci di tutte le città, anche per quelle con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, limite per il quale è stato concesso l’aumento a tre mandati.

“Sul terzo mandato credo che nessuno si sia fatto un’idea. C’è un balletto tra tutti i partiti dell’arco costituzionale che non tiene conto della volontà dei cittadini di potersi scegliere il proprio sindaco o presidente di Regione – ha aggiunto -. Credo che adesso sia solo una questione di rapporti di forza tra i diversi partiti di tutti gli schieramenti. Nessuno discute sull’opportunità, o meno, di dare ai cittadini la possibilità di scegliersi i propri rappresentanti”.