Una grande sconfitta per il Partito Democratico in Puglia alle scorse elezioni. Nonostante il governo regionale è Pd in tanti hanno deciso di dare il loro voto al Movimento 5 Stelle, risultato poi essere il primo partito in Puglia, e al centrodestra. I pochi voti arrivati al centrosinistra hanno scatenato una serie di scarica barile da un lato all’altro, pochi invece hanno ammesso le proprie colpe cercando la soluzione per rifondare il partito per le prossime elezioni. per questo motivo la segreteria del Pd di Noicattaro ha deciso di scrivere una lunga lettera indirizzata al segretario regionale, l’onorevole Marco Lacarra che, tra le tante cose, ha anche dato la colpa della disfatta del Pd ai circoli cittadini, soprattutto quelli che non hanno l’amministrazione comunale guidata dal candidato del partito. Qui di seguito il testo.
All’indomani delle elezioni politiche che ci ha visti sconfitti a livello nazionale ed ancor di più a livello regionale tanti sono gli umori negativi tra le fila del nostro partito e delle nostre comunità. Le dichiarazioni di assunzione di responsabilità del Segretario Nazionale ed il contestuale annuncio di non ricandidatura alla segreteria per il prossimo congresso hanno dato seguito ad altre numerose dichiarazioni da parte dei nostri esponenti che spingono l’intera comunità del Pd ad una riflessione profonda che auspichiamo porti ad una totale e vera ristrutturazione dello stesso. In Puglia il risultato elettorale è più basso della media nazionale e per questa disfatta il Segretario Regionale On. Marco Lacarra incolpa tutti i circoli territoriali per non aver saputo convincere a votare PD “neanche i propri familiari”. È chiara a tutti la distonia di comportamento del nostro Segretario Regionale che anziché assumersi doverosamente la responsabilità della disfatta la attribuisce alla base ed in particolare “…..ad alcuni segretari di circolo esclusivamente del mio collegio, nei cui Comuni sono state perse anche le elezioni amministrative (…)”. Respingiamo al mittente tali dichiarazioni: i circoli cittadini sono quei luoghi in cui militanti ed elettori del Partito Democratico si incontrano volontariamente per contribuire alla vita politica del territorio che abitano e che con sacrificio personale si sobbarcano anche affitti e bollette legati al mantenimento fisico di quelle sedi. I circoli favoriscono quel necessario contatto fisico utile al confronto reale e non “virtuale” che la Politica dovrebbe sempre perseguire ed anzi incentivare a beneficio dell’intera collettività. In un partito sano il ruolo dei circoli, e dei dirigenti territoriali che lo animano, dovrebbe essere tutelato e salvaguardato in ogni momento e non solo in tempi di campagna elettorale. In Puglia la distanza siderale tra i circoli cittadini e le Segreterie Provinciali e Regionali è consacrata da anni e proprio le dichiarazioni del Segretario Regionale On. Lacarra ne sono l’emblema. È per questo che non possiamo e non vogliamo tacere. L’On. Lacarra non deve “dimenticare” di essere uno dei maggiori beneficiari proprio del lavoro di quei circoli che, anche con un solo voto, gli consentono oggi di essere rieletto in rappresentanza di un territorio e di quella comunità democratica a cui oggi deve per questo rispetto e gratitudine. Ma non sono solamente le ultime dichiarazioni del Segretario Regionale a destabilizzare e ad allontanare sempre più le persone dal nostro partito, ma la lunga gestione del PD pugliese che in questi anni ha distrutto la vera identità del Partito Democratico a favore del civismo e di altre forze politiche ormai predominanti nella nostra regione. Per anni anche il PD Provinciale, prima con il suo segretario On. Pagano e poi per il tramite dell’Organo Commissariale, è risultato assente dal confronto con i circoli, soprattutto con il nostro che, nonostante sia stato “abbandonato” a se stesso, da parte dei vertici Provinciali e Regionali, durante le amministrative del 2021, ha organizzato e portato a termine la campagna elettorale per le politiche ottenendo un risultato elettorale superiore nella media a quello regionale e restando fedeli e coerenti con lo statuto del partito. “…È l’intero modello su cui il PD si fonda che va smantellato. Basta con i capi corrente che fanno e disfanno le liste a propria immagine e somiglianza. Basta con questo esercizio del potere per il potere. Basta con l’autoconservazione come unico scopo della politica. O saremo capaci, finalmente, di azzerare questi meccanismi perversi e di ritornare a parlare alle persone, oppure la sconfitta perpetua alle elezioni politiche sarà il nostro ineluttabile destino”. Facciamo nostre queste parole sperando che possano diventare realmente e finalmente un punto di guida per la discussione, di cui ciascuno di noi necessita, all’interno del partito. Crediamo che mai come in questo momento sia utile cogliere l’opportunità della sconfitta affinché si possa davvero aprire una nuova stagione per il nostro partito e dove anche la parità di genere dovrà essere realmente perseguita a tutti i livelli per consentire l’emersione della meritocrazia e la conseguente occupazione di ruoli di responsabilità. Riteniamo quindi che sia necessario un immediato segnale di fiducia e sostegno nei confronti dei Circoli, riconoscendo la dignità degli stessi, di tutti gli iscritti e dei simpatizzanti ed elettori del PD Puglia e di Terra di Bari. Pertanto chiediamo l’azzeramento di tutte le cariche delle Segreterie Provinciali e Regionali pugliesi e l’avviamento dell’iter congressuale nel più breve tempo possibile. Siamo fermamente convinti che solo in questo modo si possa avviare una nuova e vera stagione politica del PD Pugliese che metta al centro del dibattito i temi derivanti dall’ASCOLTO delle istanze di ogni singolo cittadino.