La comunità di Torremaggiore è sotto choc per il duplice omicidio avvenuto alle due del mattino, tra il 6 e 7 maggio, in via Togliatti. Taulant Malaj, panettiere albanese 45enne, ha ammesso di aver ucciso a coltellate la figlia 16enne e il suo vicino Massimo De Santis, rilasciando delle dichiarazioni spontanee. Alla base della tragedia la relazione tra il 51enne e la moglie di Malaj, ora ricoverata in prognosi riservata, ma fuori pericolo di vita, per le sei coltellate all’addome. Il sindaco proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali delle vittime, mentre il bar nel centro di Torremaggiore che gestiva il 51enne ucciso resta chiuso. Fuori dal locale sono apparsi un girasole e un biglietto con scritto “Massimo ti vogliamo bene”.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]