C’è grande attesa in Puglia e a Bari per l’esito della riunione della direzione nazionale del PD che scioglierà le ultime riserve sulle possibili candidature del governatore della Regione, Michele Emiliano, e del primo cittadino del capoluogo pugliese, Antonio Decaro, alle prossime elezioni in programma il 25 settembre dopo lo scioglimento delle Camere.

Emiliano sembra avere le idee chiare e non ha alcuna intenzione di lasciare la Puglia. “Io rimarrei qui per le vacanze, per qualunque ragione, per lavorare. Chi mai se ne vorrebbe andare da questa terra”, le parole pronunciate ieri. Anche in caso di un’eventuale candidatura e di un’elezione, il governatore non sembra intenzionato a lasciare la Regione.

Resta da chiarire invece la posizione di Decaro. Letta è in forte pressing, il primo cittadino barese ha solo 48 ore di tempo. Se intende candidarsi dovrà dimettersi da sindaco per legge entro il 28 luglio, a differenza di Emiliano che resterebbe comunque a capo della Regione. Pare che il primo cittadino barese però sia intenzionato a dire di no. In caso di sì Bari resterebbe senza guida e in stato di commissariamento per dieci mesi.