Antonio Colamonico, condannato in via definitiva per l’omicidio di Bruna Bovino, si è costituito nel carcere di Bari. Questa mattina è stato emesso l’ordine di esecuzione, l’uomo è stato condannato in via definitiva a 26 anni e 6 mesi di carcere, quattro dei quali già scontati con la carcerazione preventiva.
Bruna Bovino fu uccisa il 12 dicembre del 2013 nel suo centro estetico a Mola di Bari. Secondo la ricostruzione definitiva, Colamonico l’ha colpita con 20 coltellate e poi l’ha strangolata, prima di adagiare il suo corpo su un materasso e appiccare un incendio, con l’obiettivo di cancellare ogni traccia.
Colamonico ha tentato sempre di dimostrare la sua innocenza, con numerosi elementi, ma i supremi giudici hanno sostanzialmente ritenuto legittima la sentenza di secondo grado e, quindi, la ricostruzione fatta nell’appello bis.