Avrebbe estorto del denaro a un prete. Per questo motivo un 20enne di Andria è finito in manette. Il giovane, però, non vuole passare per colpevole e ha puntato il dito contro il prete, del barese, dicendo che gli avrebbe fatto delle avances durante la confessione. La vicenda, come sottolinea Gazzetta, è finita nella mani della Procura di Bari e al momento si trova solo il fascicolo riguardante il giovane. Sui presunti comportamenti del prete ancora nulla. Stando agli elementi raccolti dal pm Giuseppe Dentamaro, il 20enne avrebbe chiesto al prete qualche migliaio di euro intimandogli che, se non avesse assecondato le sue richieste avrebbe fatto circolare un video girato nel corso della confessione. Secondo quanto raccolto nel video si vedrebbero degli atteggiamenti poco consoni del sacerdote. Quest’ultimo avrebbe prima ceduto al ricatto e poi ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri denunciando il giovane, poi raggiunto dalla misura cautelare in carcere. Sul cellulare del 20enne non ci sarebbero tracce del video ed è bene sottolineare che al momento il sacerdote non è persona sottoposta a indagini. Al momento dell’arresto il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma con l’avviso della conclusione delle indagini ha chiesto di essere ascoltato per fornire la sua versione dei fatti. Il 20enne ha sostenuto che il prete gli abbia dato baci sul collo e avrebbe cercato di baciarlo sulle labbra. Episodi su cui non vi è al momento alcuna prova.