“Mi devi dare 5mila euro entro domani mattina alle 10 altrimenti chiudi la carrozzeria”. Così Giuseppe Sebastiano, 25enne di Bari, ed Emanuele Lacalamita, 22enne di Bitonto, avrebbero minacciato il titolare di una carrozzeria di Palese per farsi consegnare i soldi che sarebbero serviti per pagare le spese legali per scarcerare Vito Antonio Catacchio, pluripregiudicato del clan Strisciuglio. I due sono stati condannati a 6 anni di reclusione per estorsione mafiosa. Entrambi furono beccati in flagranza di reato lo scorso 20 febbraio. I due, secondo quanto appreso, pare facessero parte del gruppo criminale che per anni ha tenuto sotto scacco lo stesso imprenditore che ha deciso di denunciare le estorsioni. Lo stesso era costretto a effettuare prestazioni lavorative gratuite su auto e furgone intestati ad affiliati del clan. Grazie alle indagini si è potuto procedere con l’arresto di 12 persone, sette delle quali già detenute.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]