La clamorosa evasione di Marco Raduano, il boss di Vieste riuscito a scappare dal carcere di alta sicurezza di Badu ‘e Carros di Nuoro, continua a far discutere. Sono stati intensificati i controlli in tutta la Sardegna, nei centri abitati e nelle strade periferiche, ma anche tra Vieste e Manfredonia. Restano due le inchieste aperte, quella interna del ministero della Giustizia e una della Procura di Nuoro. L’ipotesi è che il boss foggiano abbia in qualche modo ottenuto le chiavi delle porte blindate che dividevano la biblioteca, in cui aveva chiesto di lavorare, al muro di cinta, da cui è scappato calandosi con alcuni asciugamani annodati tra loro. Una fuga che sicuramente è stata portata a termine con l’aiuto di qualcuno. L’ipotesi al vaglio degli investigatori è che ci possa essere stata una collaborazione tra i clan garganici e la criminalità organizzata del posto. La mafia foggiana non è nuova infatti ad accordi e affari con altre realtà criminali. La fuga intanto è diventata anche il tema di un piccolo carro durante la sfilata di Carnevale a Nule, in provincia di Sassari. Alcuni ragazzi hanno riprodotto il carcere di Nuoro con un peluche legato, le immagini sono diventate virali sul web.