Un giro di fatture false, per operazioni inesistenti, dal valore di circa 600mila euro. I Militari della Compagnia di Ostuni hanno così scoperto sei operatori economici della provincia di Bari e Brindisi operanti nei settori dei servizi, commercio e trasporti. L’attività di indagine, che ha consentito di ipotizzare un sistema fraudolento finalizzato all’evasione fiscale attraverso l’emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, posto in essere da sei soggetti, tra imprese e società, si è conclusa con le proposte di recupero a tassazione di circa 120 mila euro e la constatazione di I.V.A. dovuta per circa 200 mila euro. L’attività di servizio svolta dai finanzieri ha altresì permesso di rilevare l’instaurazione, da parte di una delle società coinvolte, di 20 rapporti di lavoro dipendente “fittizi”. Pertanto sono state denunciate alla locale Autorità Giudiziaria 26 persone per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in relazione all’indebita percezione dell’indennità di disoccupazione “Naspi” per un importo complessivo pari a circa 70 mila euro. I titolari delle attività economiche investigate sono stati segnalati anche per aver emesso ed utilizzato fatture per operazioni inesistenti, per un valore complessivo pari a circa 600 mila euro.
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- di: Raffaele Caruso
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