Torniamo ad occuparci della storia di Gemma e della sua famiglia dilaniata per un debito di 38mila euro con l’Enel. Dopo il nostro servizio in tanti si sono indignati e siamo qui per raccontarvi sviluppi importanti.
“L’intervista è uscita il 9, il 10 è arrivata la comunicazione dell’Istituto di Credito che ha ceduto il credito ad un altro – spiega Gemma -. Nella sostanza non cambia niente, c’è stato un bombardamento mediatico e legale e hanno voluto passare la patata bollente. Quando ci fu il pignoramento facemmo richiesta di ridurlo, il primo Istituto di Credito fu l’unico a rifiutarlo rispetto agli altri due creditori che accettarono”.
Il prossimo 19 maggio è prevista un’udienza. “Anche questa risposta è arrivata dopo l’intervista e il servizio – conclude Gemma -. Vediamo un po’ che succede, noi abbiamo assolutamente voglia di andare avanti”.