Sono state 40 le coltellate inflitte da Antonio Carozza a sua moglie, Petronilla De Santis, nell’appartamento in via Cesare Battisti a Carlantino, nel Foggiano. Solo un paio quelle mortali per gravità e profondità, l’arma scelta è stata un coltello a serramanico con cui l’uomo ha cercato anche di uccidersi, prima di gettarsi dal balcone. È questa la dinamica della tragedia che si è consumata ieri. A prestare i primi soccorsi è stata la figlia della coppia, rientrata a casa dopo aver chiuso il bar alle 15.30. L’uomo è in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario e si trova in ospedale con una prognosi di 30 giorni. La tragedia ha sconvolto la comunità. Carozza aveva problemi di salute mentale, come è stato confermato nelle ultime ore. Nella giornata di oggi era atteso dallo psichiatra per una visita.