“Nei prossimi giorni io e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sottoscriveremo un protocollo di intesa per chiedere di unire, attraverso un collegamento ferroviario diretto, due città e due Regioni importanti del Mezzogiorno”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, a margine della presentazione del nuovo servizio regionale veloce di Trenitalia Lecce-Brindisi-Bari. “Ho ribadito anche all’amministratore delegato di Trenitalia la necessità di unire direttamente Bari e Napoli, senza passare da Caserta”, ha proseguito. Commentando l’inaugurazione del nuovo servizio fra Lecce e Bari in un’ora e 25 minuti con fermata a Brindisi, Decaro ha detto che “questo collegamento diretto fa risparmiare tempo e trasforma ancora di più l’hub ferroviario di Bari in un punto strategico per i cittadini e i tanti turisti che ci vengono a visitare da più parti del mondo”.
“Ci impegneremo al massimo per il collegamento ferroviario diretto fra Bari e Napoli”, ha aggiunto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Il volto della Regione è cambiato con la stazione di Bari e quelle di altre città che sono in via di ristrutturazione, con i collegamenti istituiti fra le stazioni e gli aeroporti. Questa rivoluzione a Bari è particolarmente intensa – ha proseguito -. Questa stazione fra qualche anno diventerà il più grande parco della città, sulla base di un progetto che risale a quando ero sindaco, e si collegherà alla caserma Rossani. Questi nuovi treni faranno pensare a molti che è meglio viaggiare in treno che in macchina”.
“Gli sforzi del gruppo Ferrovie dello Stato sulla velocizzazione e il raddoppio della linea vedono nel collegamento diretto fra Bari e Napoli una delle priorità principali”. Sono le parole dell’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, Luigi Corradi. “Negli ultimi anni abbiamo accelerato il rinnovo della flotta regionale – ha proseguito -. Oggi presentiamo un collegamento effettuato con i nuovi treni del servizio regionale “Pop”, con due convogli in accoppiata per garantire più di 600 posti a sedere”. Corradi ha ricordato che “stiamo investendo 350 milioni di euro per il trasporto in Puglia. Inoltre – ha concluso – i collegamenti fra il Nord e questa Regione, così come gli utenti, sono aumentati molto negli ultimi anni, superando i numeri pre Covid”.