“Tutto è bene ciò che finisce bene”. Così il Crazy Bull di Casamassima pone fine alla spiacevole vicenda che li ha visti protagonisti la sera dell’8 marzo, dove un gruppo di 10 donne, dopo aver consumato, sono andate via senza pagare il conto di 200 euro. Il post di denuncia, dopo aver fatto il giro del web con centinaia di condivisioni, ha avuto l’effetto desiderato. “Una delle signore si è presentata saldando tutte le consumazioni. Tale inadempienza è stata giustificata con motivazioni dubbie, visto che è venuta a distanza di tempo e solo dopo che in rete si era innescata una notevole cassa di risonanza mediatica. La riflessione che, al di là di tutto, va fatta è che tali situazioni di mancato pagamento si ripetono periodicamente nel nostro pub. Qui al Crazy Bull ci piace considerare le persone che ci scelgono come ospiti, dai quali però ci attendiamo la stessa attenzione che riserviamo loro. L’accoglienza e il sorriso sono i nostri punti di forza e dispiace dover incorrere nella condotta scorretta di alcuni. Nonostante tutto non rinunceremo mai alla cordialità nell’approccio con i nostri ospiti”.