Una 53enne salentina, residente a Carmagnola, è stata condannata a 6 mesi di reclusione con l’accusa di sostituzione di persona finalizzata al soddisfacimento sessuale. La donna infatti avrebbe finto sui social di essere Valentino, un poliziotto di circa 30 anni, e avrebbe intrecciato nel 2014 una relazione a distanza con un’altra donna, residente in un comune del basso Salento. Lunghe conversazioni telefoniche a sfondo sessuale, litigi, sofferenze e scenate di gelosia. Tutto nella norma, anche se l’uomo non si palesa mai con un’immagine reale. La voce dal timbro leggermente femminile viene invece giustificata da un’operazione eseguita per rimuovere un tumore alla gola.
Poi il “presunto” trasferimento dall’Italia in Brasile per motivi di lavoro. I rapporti tra i due si raffreddano, ma la donna non ci sta. Inizia a controllare più volte la bacheca di Valentino, quando si imbatte in una foto in compagnia di altri amici. Valentino in realtà è Emanuele, sposato e per la prima volta inizia a dubitare di essere stata aggirata. L’amore è cieco e, nonostante la scoperta, continua a sentire l’uomo. Si rivolge poi ad un cartomante romano che scopre la verità. È proprio lui nel 2016 a smascherare la 53enne salentina. La donna chiede l’amicizia a Emanuele, i due parlano e insieme scoprono la truffa. Emanuele riesce a bloccare il profilo, mentre Stefania riesce a procurarsi il numero di casa di Valentino. Il timbro vocale è quello di una donna.