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Foggia, detenuto muore a 34 anni in carcere: Procura apre un’inchiesta e dispone l’autopsia

2 Febbraio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
2 Febbraio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

La Procura di Foggia ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla morte di un detenuto di 34 anni avvenuta nel carcere di Foggia la sera del 25 gennaio scorso. Stando a quanto riferiscono i legali della famiglia dell’uomo, il decesso si è verificato tra le 22 e le 22:30 e gli avvocati sarebbero stati “informati, telefonicamente, la mattina del giorno successivo poiché gli uffici della direzione del carcere pare non fossero in possesso di contatti utili a reperire i familiari del detenuto”. I legali hanno presentato un esposto, la Procura ha disposto l’autopsia per accertare le cause della sua morte. Il detenuto era un paziente fragile, con problemi di tossicodipendenza e si trovava nel carcere di Foggia da settembre scorso.

“Nella telefonata ricevuta il personale della direzione del carcere aveva parlato di suicidio, mentre nella nota ufficiale – successivamente inviata ai legali con pec – la direzione carceraria comunicava la morte del 34enne non facendo riferimento in alcun modo al suicidio”, fa sapere il legale Carone. Un’informazione, dicono i legali, “oltretutto, in contrasto con quanto comunicato ai media dallo stesso segretario regionale dell’Osapp, Ruggiero D’Amato, e da altri sindacati del settore, in cui si parla di suicidio”.